Gotico
Lavoro svolto da Luca Benin e Christian Santarelli
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L'architettura gotica emerse intorno all'anno 1140 nell'Île-de-France
come nuova ardita tecnica costruttiva: basata sullo sfruttamento di elementi
architettonici del resto già noti (l'arco acuto e la volta a costoloni),
ma coordinati allo scopo di dare una sempre maggiore elevazione e slancio
verticale all'edificio (simbolo di sacralità).
La statica dell'edificio era invece garantita in modo innovativo:
il peso della costruzione non è più ripartito uniformemente sulle murature
(diventate più leggere e fini), ma è concentrato soltanto su alcune strutture.
Le quali, opportunamente rinforzate con elementi di scarico delle forze
(come contrafforti e archi rampanti) il cui compito è indirizzare al suolo
le spinte laterali della copertura, divengono essenziali sostegni di tutto il complesso.
Inoltre ciò che non ha funzione portante appare quasi superfluo, portando ad una quasi completa assenza delle decorazioni e lasciando spazio solo a grandissime vetrate ed elementi architettonici (come le guglie). Altra caratteristica è l'illuminazione, infatti la luce, naturale, scendeva dall'alto (lo spazio era "ascetico" e "spirituale").
Inoltre ciò che non ha funzione portante appare quasi superfluo, portando ad una quasi completa assenza delle decorazioni e lasciando spazio solo a grandissime vetrate ed elementi architettonici (come le guglie). Altra caratteristica è l'illuminazione, infatti la luce, naturale, scendeva dall'alto (lo spazio era "ascetico" e "spirituale").
Gotico Spagnolo
Il gotico spagnolo riprende lo stile francese, ma con certe differenze,
come il triforio cieco,
le nervature assiali e l'assenza del
matroneo.
L'introduzione del gotico nella penisola iberica, è causata dal rapporto
geografico e politico con la Francia.
Inoltre si mantennero stretti legami con il gotico francese anche a causa
dell'interesse dei monarchi ispanici nel rafforzare i legami con l'arte e
la cultura del suo vicino francese.
Una delle manifestazioni del transito graduale tra stile romanico e stile gotico sono alcuni edifici che iniziano in stile romanico per poi continuare sotto schemi gotici, come per esempio la cattedrale di Tarragona.
Una delle manifestazioni del transito graduale tra stile romanico e stile gotico sono alcuni edifici che iniziano in stile romanico per poi continuare sotto schemi gotici, come per esempio la cattedrale di Tarragona.
L'apice dell'architettura gotica spagnola si ha al momento dell'apogeo del
Cammino di Santiago de Compostela
con la costruzione di alcune delle più importanti cattedrali gotiche, come la
cattedrale di Burgos, o anche la
cattedrale di Leòn.
Nella catalogna invece sorsero chiese caratterizzate da ampie navate, particolarmente alte e dotate di cappelle laterali tra i contrafforti, come per esempio la basilica di Santa Maria del Mar
Nella catalogna invece sorsero chiese caratterizzate da ampie navate, particolarmente alte e dotate di cappelle laterali tra i contrafforti, come per esempio la basilica di Santa Maria del Mar
Nel Sud della Spagna, come pure nel Sud Italia, la cultura gotica
subì maggiormente l'influsso islamico.
La
cattedrale di Siviglia ne è l'esempio più significativo.
La cattedrale di Siviglia è anche un ottimo esempio delle cattedrali che, durante il XV e XVI secolo, vennero costruite ispirandosi ai modelli francesi e tedeschi dei secoli precedenti. Un altro esempio è la cattedrale di Segovia.
La cattedrale di Siviglia è anche un ottimo esempio delle cattedrali che, durante il XV e XVI secolo, vennero costruite ispirandosi ai modelli francesi e tedeschi dei secoli precedenti. Un altro esempio è la cattedrale di Segovia.
Cattedrale di Leòn
La
cattedrale di León,
in Spagna, è la principale chiesa della
diocesi
di León.
La cattedrale è dotata di vetrate splendide,
insieme ad una ricchissima decorazione scultorea,
ed elementi che la fanno il più ricco e completo esempio di gotico spagnolo.
Iniziata nel 1205, fu terminata nel 1302 e da allora è rimasta inalterata. La facciata, chiusa da due possenti torri di altezza diversa ha una galleria di bifore sormontata da un rosone e dalla cuspide. In basso tre bellissimi portali, uno differente dall'altro, sono separati da piccole arcature. Al centro la porta di Nostra Signora Bianca, con la statua della Vergine come pilastro centrale, di santi nei piedritti, di angeli negli archivolti e il Giudizio finale nel timpano. A destra è la porta di San Francesco a sinistra quella di San Giovanni, con una Dormizione e incoronazione della Vergine Maria e scene della Natività nei timpani.
Il lato destro della cattedrale rivela un magnifico insieme di contrafforti, archi rampanti e finestroni. La testata del transetto presenta un corpo centrale simile alla facciata e tre portali, con belle statue nei piedritti del portale mediano.
La città è oltretutto uno dei punti di riferimento più importanti del Cammino di Santiago.
Iniziata nel 1205, fu terminata nel 1302 e da allora è rimasta inalterata. La facciata, chiusa da due possenti torri di altezza diversa ha una galleria di bifore sormontata da un rosone e dalla cuspide. In basso tre bellissimi portali, uno differente dall'altro, sono separati da piccole arcature. Al centro la porta di Nostra Signora Bianca, con la statua della Vergine come pilastro centrale, di santi nei piedritti, di angeli negli archivolti e il Giudizio finale nel timpano. A destra è la porta di San Francesco a sinistra quella di San Giovanni, con una Dormizione e incoronazione della Vergine Maria e scene della Natività nei timpani.
Il lato destro della cattedrale rivela un magnifico insieme di contrafforti, archi rampanti e finestroni. La testata del transetto presenta un corpo centrale simile alla facciata e tre portali, con belle statue nei piedritti del portale mediano.
La città è oltretutto uno dei punti di riferimento più importanti del Cammino di Santiago.
Cattedrale di Siviglia
La cattedrale di
Santa Maria della Sede di
Siviglia
è una delle più grandi cattedrali gotiche
del mondo occidentale, edificata nel 1401 sull'antica moschea di
Almohadi.
La cattedrale è composta da cinque navate, distribuite in puro stile gotico con absidi ed un deambulatorio, formando una pianta a perfetto rettangolo. Riguardo ai muri, è necessario dire che sono molto sottili. La luce naturale è scarsa, dal momento che le finestre sono piccole e composte da ottime vetrate.
Il Patio de los Naranjos è uno spazio rettangolare, un patio interno, che funge da chiostro della cattedrale. Attraverso i secoli ha subito varie modifiche.
La cattedrale è composta da cinque navate, distribuite in puro stile gotico con absidi ed un deambulatorio, formando una pianta a perfetto rettangolo. Riguardo ai muri, è necessario dire che sono molto sottili. La luce naturale è scarsa, dal momento che le finestre sono piccole e composte da ottime vetrate.
Il Patio de los Naranjos è uno spazio rettangolare, un patio interno, che funge da chiostro della cattedrale. Attraverso i secoli ha subito varie modifiche.
Alcune curiosità
La
Giralda
esercita la funzione di torre e campanile della cattedrale di Siviglia.
È un patrimonio dell'umanità dal 1987.
Venne costruita basandosi sull'aspetto del
minareto
della moschea
Kutubia di
Marrakech
(Marocco), anche se la chiusura superiore e la torre campanaria sono in linea
con il Rinascimento europeo.
Alla testata del transetto riposano i supposti resti mortali di Cristoforo Colombo.
Alla testata del transetto riposano i supposti resti mortali di Cristoforo Colombo.
Cattedrale di Tarragona
La
cattedrale di Santa Maria è il principale
luogo di culto della città di
Tarragona,
in Spagna, sede vescovile dell'omonima arcidiocesi.
Venne iniziata la sua costruzione nell'1171 e consacrata nel 1331,
ha una facciata romanica, al quale si aggiunge un portale gotico, con sculture.
La facciata restò incompleta nella parte alta, a causa della crisi cittadina
dopo la
peste del 1348.
Vi si trova anche un
sarcofago paleocristiano del IV secolo con scene della vita di Cristo.
Il rosone della facciata e le sue vetrate trovano confronti in quelli del transetto
della cattedrale di Notre Dame di Parigi.
All'interno della chiesa sono presenti varie cappelle. Degni di nota sono il sarcofago dell'arcivescovo Giovanni d'Aragona e l'altare maggiore. Alla chiesa è annesso un chiostro, costruito dal 1214, dove si svolgeva la vita comunitaria dei canonici della cattedrale, con arcate gotiche occupate da trifore sostenute da colonnine, i cui capitelli sono scolpiti con scene figurate. Successivamente vi furono apportati degli ampliamenti.
All'interno della chiesa sono presenti varie cappelle. Degni di nota sono il sarcofago dell'arcivescovo Giovanni d'Aragona e l'altare maggiore. Alla chiesa è annesso un chiostro, costruito dal 1214, dove si svolgeva la vita comunitaria dei canonici della cattedrale, con arcate gotiche occupate da trifore sostenute da colonnine, i cui capitelli sono scolpiti con scene figurate. Successivamente vi furono apportati degli ampliamenti.